La Masterclass più esclusiva d’Italia in Edilizia per dominare i numeri e fare il tuo record di utili nel 2024

restano 3 posti

3° Edizione Sold out

18 / 19 OTTOBRE - HOTEL GRAND MILAN - SARONNO

La Masterclass più esclusiva d’Italia in Edilizia per dominare i numeri e fare il tuo record di utili nel 2024

18/19 OTTOBRE - HOTEL GRAND MILAN - SARONNO

SI PUÒ SALVARE UN’AZIENDA DI SERRAMENTI IN CRISI CON I CONTENUTI? CE LO DICE ALESSIO BELTRAMI

Come si può salvare un’azienda di serramenti in crisi in un momento come questo?

Ultimamente siete stati in molti a farmi questa domanda: “Vale la pena creare contenuti in un periodo come quello che stiamo vivendo?” Ecco perché ho deciso di fare un po’ di chiarezza. Anzi, è il caso di dire faremo un po’ di chiarezza!

Oggi è mio ospite sul blog Alessio Beltrami, il padre del content marketing in Italia, che ci aiuterà a rispondere a questa domanda.

Alessio è definito il padre del content marketing, perché è stato lui ad aver introdotto tale concetto in Italia.

Produce una miniera di contenuti, non sono solo in forma scritta.

È un ragazzo molto in gamba e che stimo molto.

Abbiamo fatto parecchie cose insieme sia per posaqualificata.it sia per sistemafinestra.it e oggi condividerà con te quella che è la sua esperienza e il suo punto di vista su come gestire un’azienda in crisi, grazie alla creazione di contenuti.

Quindi, ti consiglio di prestare massima attenzione perché, alla fine di questo articolo ne uscirai con una nuova consapevolezza.

Cominciamo!

Azienda in crisi: È utile creare contenuti in un momento come questo?

 

Creare contenuti non è mai sbagliato, ma non si dovrebbe fare soltanto per salvare un’azienda in crisi. È chiaro che, se i tuoi contenuti non sono altro che dei copia e incolla solo perché sai che devono essere fatti, allora in questo caso è meglio non crearli.

Ma vediamo cosa ne pensa Alessio Beltrami a riguardo:

Il contenuto si radica e non se ne va più.

Vorrei partire da un presupposto: Le grosse aziende non sono nate dall’oggi al domani. Sono nate attraverso una serie di contenuti che si sono diffusi pian piano. E grazie a quei contenuti, quelle aziende sono diventate immuni a qualsiasi evento gli ruoti attorno, come ad esempio il Covid-19.

In questo periodo particolare, smettere di scrivere contenuti significa ritrovarsi – quando tutto sarà finito – senza aver seminato qualcosa prima. E di conseguenza non avrai nessun seminato da raccogliere.

Ecco perché si dice: ‘Chi semina, raccoglie’.

È una grande opportunità per chi crea contenuti in questo particolare momento.

Quindi, alla domanda:

‘È opportuno per un’azienda in crisi diffondere contenuti in questo particolare momento?’

Io rispondo che, se sono contenuti utili, certo che è opportuno. Anche perché è un ottimo modo per distinguersi dalla concorrenza e salvare un’azienda in crisi!

I contenuti inutili, invece, non saranno utili ne ora e ne mai!

E su quest’ultimo punto, vorrei darti un altro consiglio:

Rileggi sempre quello che hai scritto.

Se hai un sito web, prova a rileggere un contenuto che hai scritto 6 mesi fa e vedi che effetto ti provoca. La prima cosa che ti domanderai sarà:

Ma questa cosa l’ho scritta io?’

E se a questa domanda poni la tua massima attenzione, allora si potrà rivelare una grossa opportunità per te. Ecco perché…

Quando scrivi i contenuti, il tuo occhio si stanca e non riesce a vedere gli errori che commetti.

Quindi, qual è a soluzione?

Prendi quei contenuti e stampateli su carta perché se leggi su carta avrai una capacità di controllo maggiore.

E avere il controllo sui tuoi contenuti è indispensabile.

Noterai quante cose vorrai modificare: magari una parola che ora non useresti, un periodo sbagliato oppure un concetto espresso male.

E questo è un ottimo modo per creare contenuti di qualità.

Questo tipo di lavoro dovresti farlo almeno una volta al mese.

Sì, è vero, ci vorrà del tempo, ma così facendo riuscirai a distinguerti dalla massa grazie ai tuoi contenuti di valore”.

Azienda di serramenti come uscire dalla crisi: Qual è l’effetto dei tuoi contenuti nei confronti tuoi clienti?

Creare contenuti non ti eliminerà il problema di come gestire un’azienda in crisi, perché avresti dovuto seminare prima. Tuttavia, non è mai troppo tardi per cominciare e, questo periodo di stop forzato è proprio l’ideale.

Un passo alla volta, i contenuti ti permetteranno di essere percepito come un’autorità nel settore.

E quando dico contenuti non intendo solo l’articolo sul blog, ma anche podcast e video, ad esempio.

Vediamo cosa ne pensa Alessio sull’effetto che possono avere i contenuti per un’azienda di serramenti:

Creare contenuti è un po’ come quello che fa l’agricoltore.

L’agricoltore prima semina e solo dopo alcuni mesi raccoglie quello che ha seminato. E lui lo sa. Per poter raccogliere deve aver fatto le cose bene, altrimenti non cresce nulla”.

Questo è quello che succede a chi non mastica bene l’argomento. Sa che creare contenuti è importante e per testarli crea un paio di contenuti, non vede i risultati nell’immediato, abbandona tutto e ritorna al punto di partenza.

Questo è il tipico atteggiamento da evitare quando si parla di content marketing.

Proprio come dice Alessio con l’esempio dell’agricoltore: “Devi prima seminare se vuoi raccogliere il seminato”.

E questo si rivelerà un grande vantaggio per te.

È vero che un potenziale cliente oggi non ti conosce, ma grazie a quei contenuti potrà conoscerti e se i contenuti sono di qualità, alla fine sceglierà te piuttosto che un tuo concorrente.

Cosa scrivere nei contenuti?

La scrittura resta uno di quei contenuti da privilegiare perché ti permette di trasformare un pensiero vago in un pensiero chiaro e concreto.

Ma l’ostacolo più grande delle aziende in crisi è sapere cosa scrivere.

E questo succede perché c’è una scarsità di argomentazione. Devi conoscere i tuoi clienti e il tuo mercato meglio di chiunque altro, altrimenti ti ritroverai a scrivere con lo stampino, frasi del genere:

Egregio signor Rossi, ci scusiamo per il disagio… e così via

Perché tutta questa monotonia?

Perché si è sempre fatto così e allora ti convinci che questa è la via giusta da seguire.

Ma questo è un danno per te perché ti privi della possibilità di dire qualcosa al tuo cliente a parole tue, che gli permette di ricordarsi di te.

Se dici la stessa cosa che dicono tutti, passerai inosservato.

La prima reazione che avrà la persona che ti legge sarà:

Ah sì, questo l’ho già sentito!”

Andrà avanti nella ricerca. E tu ti sarai giocato un potenziale cliente.

Invece, la sensazione che dovrebbe avere la persona che legge i tuoi contenuti deve essere come se tu gli stessi leggendo nel pensiero. Devi arrivare al punto che il tuo potenziale cliente dica:

È proprio quello che sta succedendo a me. Vediamo di che si tratta…

Allora sarai visto come la persona che potrà aiutarli e di conseguenza sceglieranno te piuttosto che un tuo concorrente.

E per poter leggere nella mente dei tuoi potenziali clienti, devi conoscere quali sono le loro preoccupazioni, i loro problemi, i loro dubbi e cosa gli sta bloccando in quel preciso momento.

Non puoi emergere se fai le stesse cose che fanno gli altri.

Infatti, come ha detto Gary Bencivenga – uno dei migliori copywriter che sia mai esistito – se tutti scrivono “come guadagnare velocemente”, tu scrivi “come guadagnare lentamente”.

Questo è un classico esempio di come differenziarsi dalla concorrenza.

Con questo modo di fare, riuscirai a scrivere contenuti originali, e questo ti farà acquisire credibilità.

Mentre tutti dicono A, tu dici B. Chiaramente devono essere contenuti che aiutano realmente le persone che ti leggono perché, se perdi credibilità è difficile riguadagnarla.

L’importanza dei contenuti per salvare un’azienda in crisi: conclusioni

Sarai d’accordo con me che, oggi come oggi, creare contenuti soprattutto per un’azienda in crisi, non è più un optional. O fai sentire la tua presenza oppure rimarrai nell’anonimato.

Tuttavia, c’è un piccolo problema. Per creare contenuti di qualità, serve del tempo. Quindi, la soluzione sarebbe quella di delegare oppure entrare in possesso di alcuni strumenti per automatizzare il tutto.

Se non sai come fare, ti potresti ritrovare a lavorare per molte ore senza sapere se quello che stai facendo sta funzionando o meno.

Ecco perché, se lo vorrai, potrai prenotare una consulenza strategica con me qui : www.consulenzasistemafinestra.it

In poco più di due anni ho aiutato più di 45 aziende di serramenti in tutta Italia ad aumentare i loro profitti e migliorare la gestione aziendale.

Sono sicuro che ti interesseranno anche questi articoli

Guido Alberti

Imprenditore, Consulente, Autore.

Aiuto le aziende di serramenti e gli showroom di porte e finestre ad aumentare i profitti e migliorare l’organizzazione.

Sono autore di A vendere finestre non si guadagna, Più Profitti in Edilizia e Se non ti rispettano non ti pagano.

Clicca qui e unisciti al gruppo FB gratuito ALBERTOPOLI$.

Come attirare nel tuo showroom di porte e finestre clienti pronti ad accettare la tua “proposta che non si può rifiutare”

Seguici su Facebook

Vuoi acquisire più clienti alto-spendenti e avere collaboratori più autonomi?

Scopri che cosa può fare per te Sistema Finestra.

Vai alla Consulenza

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Ho letto e accetto la privacy policy